Il servizio di manutenzione degli estintori è un'attività regolamentata e obbligatoria, che deve essere effettuata da personale qualificato, secondo modalità ben definite.
Non si tratta di un intervento generico, bensì di un processo articolato in più fasi - dal controllo iniziale alla manutenzione periodica, fino alla revisione degli estintori e al collaudo - che richiede competenza tecnica, tracciabilità e strumenti adeguati.
Per garantire che ogni operazione di manutenzione sia eseguita correttamente, è importante affidarsi sempre ad aziende specializzate, capaci di offrire un'assistenza a 360° per tutti i tipi di estintori: a polvere, carrellati, portatili, a CO₂ o idrici.
Nei prossimi paragrafi vedremo chi è autorizzato a svolgere queste attività e quali sono le caratteristiche che deve possedere un tecnico manutentore.
Qualifiche, abilitazioni e requisiti previsti per legge
Chi è incaricato della manutenzione e revisione degli estintori deve operare nel rispetto di requisiti tecnico-professionali stabiliti dalla normativa. Ogni intervento deve essere pertanto affidato a personale abilitato e riconosciuto.
Il D.M. 7 gennaio 2005 stabilisce che le attività di manutenzione antincendio, su estintori portatili e carrellati, possano essere svolte solo da imprese in grado di dimostrare:
- L’impiego di personale qualificato secondo standard normativi;
- L’utilizzo di attrezzature idonee per la gestione operativa, la presa in carico e le verifiche tecniche;
- L'adozione di un sistema documentato che garantisca la tracciabilità degli interventi.
La più recente edizione della UNI 9994-1 sottolinea inoltre che ogni fase della manutenzione, inclusa la gestione di estintori pressurizzati, ad acqua, a polvere o a CO₂, deve rispettare criteri di conformità normativa e competenza certificata.
È responsabilità del datore di lavoro verificare l’idoneità del fornitore, assicurandosi che gli estintori siano sempre in condizioni operative adeguate e pronti all’uso in caso di necessità. L'articolo relativo all'obbligo estintori offre un quadro estremamente chiaro sugli obblighi normativi vigenti.
A questi obblighi e condizioni generali si affiancano le competenze specifiche richieste al tecnico manutentore, figura centrale nell’esecuzione operativa degli interventi previsti.

Tecnico manutentore: quali competenze deve avere
Il tecnico che si occupa della manutenzione estintori è una figura professionale specializzata, incaricata di eseguire correttamente tutte le operazioni previste nella manutenzione antincendio, dagli interventi ordinari fino alle attività più complesse come revisione e collaudo.
Per svolgere questo incarico in modo conforme alla normativa, non è sufficiente una conoscenza di base: è necessaria una formazione tecnica specifica, accompagnata da aggiornamenti periodici.
Il tecnico manutentore deve essere in grado di:
- Effettuare controllo iniziale e manutenzione periodica secondo quanto previsto dal programma di manutenzione;
- Riconoscere le anomalie che compromettono la funzionalità dell’estintore;
- Gestire le fasi di revisione e collaudo, rispettando i tempi stabiliti;
- Verificare la pressione, l’integrità e la carica dell’estintore;
- Compilare correttamente il cartellino di manutenzione;
- Applicare le procedure previste dal produttore, mantenendo la tracciabilità degli interventi;
- Assicurare lo stato di efficienza e la conformità degli estintori alla normativa vigente.
Queste competenze sono essenziali per garantire la funzionalità degli estintori antincendio e la sicurezza degli ambienti in cui sono installati. Inoltre, è fondamentale conoscere anche ogni quanto fare la manutenzione degli estintori, per rispettare scadenze e obblighi di legge.
Vediamo qualifiche e abilitazioni richieste alle aziende per svolgere queste mansioni in modo autorizzato.
La manutenzione può essere svolta da qualsiasi azienda?
La risposta è no. La manutenzione degli estintori non può essere affidata a un’impresa qualunque, ma deve essere eseguita da aziende che rispondano a precisi requisiti tecnico-normativi.
Si tratta infatti di un’attività che coinvolge operazioni complesse applicabili a diverse tipologie di dispositivi: estintori a polvere di classe D, a CO₂, a biossido di carbonio, ad acqua o pressurizzati.
Per garantire la funzionalità degli estintori portatili o carrellati, è essenziale che l’azienda incaricata sia strutturata, disponga di tecnici qualificati e adotti un programma di manutenzione conforme alla normativa di riferimento vista nei paragrafi precedenti.
Ciò include la capacità di:
- Effettuare la presa in carico e la verifica tecnica degli estintori;
- Utilizzare strumentazione certificata per le diverse fasi di manutenzione antincendio;
- Garantire la compilazione del cartellino di manutenzione con punzonatura e la tracciabilità degli interventi.
Affidarsi a un fornitore generico espone l’azienda a rischi normativi e operativi. Per un approfondimento su come funziona la manutenzione estintori, è possibile consultare l’articolo dedicato. A seguire, indaghiamo le differenze tra fornitore generico e azienda specializzata.
Differenza tra fornitore generico e azienda specializzata
Non tutte le imprese che offrono un servizio di manutenzione sono strutturate per gestire correttamente la manutenzione antincendio.
Un’azienda specializzata opera secondo un modello tecnico e organizzativo tracciabile, in linea con quanto richiesto dalla normativa vigente.
A differenza di un fornitore generico, una realtà qualificata garantisce:
- Gestione documentata delle attività, conforme alla UNI 9994-1;
- Verifica puntuale dell’efficienza degli estintori;
- Impiego di personale formato e aggiornato sulle diverse tipologie di estintori e sulle procedure di manutenzione più recenti.
Affidarsi a un'azienda non specializzata espone a interventi incompleti o non certificabili, con ripercussioni dirette sulla sicurezza aziendale e sulla validità della documentazione ispettiva.
Ma quali sono i segnali che possono indicare che la manutenzione non è stata eseguita in modo corretto?
Quando diffidare: segnali di un servizio non conforme
Un servizio di manutenzione non adeguato può pregiudicare la sicurezza e la conformità normativa. Ecco alcuni segnali di allerta da non ignorare:
- Cartellino di manutenzione non compilato correttamente, con date mancanti o punzonatura assente;
- Poche righe scritte senza dettaglio sugli interventi, segno che non sono state eseguite verifiche approfondite;
- Tempi troppo brevi tra controllo e revisione, incompatibili con la complessità delle operazioni, dal collaudo all’analisi della carica;
- Assenza di documentazione per interventi su estintori a CO₂, a polvere o pressurizzati, che deve includere tipo, quantità e certificazione del gas ausiliario;
- Mancanza di tracciabilità della presa in carico e degli aggiornamenti previsti dal programma periodico;
- Assenza di referenze o riferimenti alle linee guida, in particolare ai documenti ufficiali come UNI 9994‑1.
Se il servizio non offre chiarezza, completezza e precisione documentale, meglio orientarsi verso operatori che garantiscono rigore tecnico e trasparenza nella manutenzione antincendio.
Un esempio di affidabilità nel settore: Cristoffanini
Con oltre un secolo di esperienza nella manutenzione antincendio, Cristoffanini rappresenta un punto di riferimento per le aziende che desiderano un servizio di manutenzione degli estintori professionale, tracciabile e conforme alla normativa.
- Tecnici manutentori qualificati, che seguono periodicamente corsi di aggiornamento secondo le più recenti disposizioni della norma UNI 9994-1;
- Verifica tecnica e presa in carico degli estintori portatili e carrellati con compilazione puntuale del cartellino di manutenzione;
- Tracciabilità completa degli interventi, anche nel caso di manutenzione ordinaria e straordinaria o subentro dell’azienda di manutenzione;
- Gestione conforme delle procedure di revisione e collaudo e nel rispetto delle tempistiche;
- Copertura su ogni tipologia di estintore, compresi quelli per fuochi da metalli combustibili e gas ausiliari pressurizzati.
Affidarsi a una realtà come Cristoffanini vuole dire scegliere un servizio tecnico allineato a ciò che la normativa richiede, con l’obiettivo di mantenere tutti gli estintori in azienda sempre in efficienza.